Storia finita: come sopravvivere

Fine di una storia d'amore importante. Non fai che pensare a lui? Sai che non riuscirai a dimenticarlo? Stai troppo male? Basta commiserazione: ecco la guida alla sopravvivenza per uscirne diventando una persona migliore

Storia finita: come sopravvivere

Dicono che il tempo guarisca tutto e in fondo è vero. Ma ognuno ha il suo tempo, e spesso i mesi passano e ci ritroviamo a piangere ancora per il nostro ex, o peggio ancora, per chi non è mai stato nostro. Non importa l’età, e neanche il sesso, l’amore perduto fa male e ci siamo passati tutti.

C’è chi lo esterna di più e chi soffre in silenzio, ma nessuno può dire di aver spento definitivamente l’interruttore del cuore da un giorno all’altro. Le storie finiscono per mille motivi, c’è chi ama ancora e chi smette di amarsi contemporaneamente.

In ogni caso una porta chiusa porta con sé delle ferite. Inutile cercare di capire se è meglio lasciare o essere lasciati. E’ doloroso in entrambe le situazioni.

Siamo stati noi a lasciare? 

Voi vi siete accorte di non amare più il vostro ragazzo, ma nonostante questo lui continua a guardarvi con occhi da innamorato. Smettete di prenderlo in giro. Probabilmente avete già iniziato a negarvi al telefono, per le uscite e anche a letto. Forse sarà più semplice dimenticarlo, visto che i vostri sentimenti sono già cambiati. Ma attenzione: siete voi a chiudere, quindi a prendervi anche la responsabilità. Vietato poi farsi assalire dalla nostalgia.

Siete state lasciate

Avevate già avuto qualche sospetto. Lui ve l’ha detto: “Voglio tempo, sono confuso, non so cosa provo”. Spesso la confusione ha un nome di donna. Ma volete davvero saperlo? Passerete la prima delle tante notti più brutte della vostra vita. La vera ancora di salvezza sono le amiche. Ma attente: quando siete sole guardate in faccia alla realtà.

Siete sicure di non aver avuto sospetti? Siete sicure di non aver esagerato con la gelosia? Imparate dai vostri errori, e non prendetevi tutte le colpe come spesso facciamo noi donne. Osservate la vostra storia da fuori: datevi un nome diverso e immaginate come giudichereste una storia così.

Dopo un tradimento è arrivata la rottura. Impossibile perdonarlo. Non chiedete chi è, se la conoscete, se è della vostra stessa città o è una collega. Servirebbe solo a farvi rimuginare su quella volta alla cena dell’azienda, o quella volta al supermercato. Da domani siete libere. Sole, con il mondo che vi crolla addosso. Ma prima di tutto evitate di isolarvi. Non perdete mai il contatto con la realtà e la vostra vita. Sarà difficile riallacciare tutti i rapporti con le amiche e gli amici, ma provateci. E soprattutto non assillate le persone con la vostra storia. Evitate la vendetta: niente sms di minaccia, niente chiamate di insulti. Non perdete l’orgoglio. Se è finita, chiudete. Inutile voler riaccendere qualcosa che è morto anche in modo poco carino.

Riprendetevi la vostra vita

Fate qualcosa per voi, perché per troppo tempo avete pensato solo alla coppia e a lui. Cambiate look, mettetevi a dieta e fate qualcosa che non avete mai fatto. Cominciate dalle piccole cose: il colore di capelli, lo smalto che non avete mai messo, un trucco più naturale oppure un trucco più da adulta. Non andate al cinema da anni a vedere un film che piace a voi? Ora siete libere di sceglierlo. Imparate a sorridere, da quanto non lo fate? Salutate con un bel sorriso i vostri conoscenti, anche sul lavoro. Evitate di ascoltare le canzoni strappalacrime che vi ricordano lui. Uscite, andate a ballare, iscrivetevi a un corso e in palestra, organizzate un viaggio. Siate nuove!

Tra pochi mesi cancellerete le sue foto sul computer, i messaggi sul cellulare e toglierete le sue foto dalla parete. Per ora no. Cancellerete tutto quando un giorno passandoci davanti vi chiederete: “E questo chi è? Leviamo tutto”. Lo stesso per i posti da frequentare. Non volete correre il rischio di incontrarlo nel “vostro” pub? Probabilmente lui penserà lo stesso. Se per ora è presto evitate. Un giorno vi verrà spontaneo tornarci.

Non è mai facile dimenticare un amore, ma nessuno, solo noi stesse possiamo aiutarci veramente. Il dolore va vissuto per poco e poi occorre trovare la via di fuga. Soffrire per qualche mese è giusto, senza esagerare. Imparate dalla fine di un amore. Guardatevi dentro e pensate ai vostri errori. Questo farà di voi una donna migliore pronta a ricominciare per un nuovo amore.

A cura di Paola Fabris

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