Spugna Konjac: cos’è e come si usa

La spugna Konjac è una spugna naturale che esfolia e pulisce la pelle in modo efficace, ma delicato. Vediamo come si usa e quali sono tutti i pro e contro del suo utilizzo.

Spugna Konjac Sponge: cosa è e come si usa

Se avete bisogno di esfoliare e purificare il vostro viso, ma avete la pelle molto delicata, probabilmente quello che fa per voi è la Konjac sponge. Vediamo di cosa si tratta.

La Konjac è una spugna naturale, ricavata da un tubero di origine giapponese, il cui principale produttore è The Kojac Sponge Company, anche se di recente molte altre case di skyncare le hanno introdotte sul mercato, tra le quali la nostra Kiko, Sephora, con un prezzo medio che va dai 5 ai 10 euro.

La spugna Kojac serve per detergere ed esfoliare la pelle del viso in profondità, ma senza aggredirla come potrebbero fare detergenti esfolianti, spugne rotanti e guanti in crine/luffa. Inoltre, funziona benissimo con sola acqua e non occorre usare detergenti.

L’azione esfoliante è davvero delicata e a primo impatto, mentre la usate, vi potrebbe sembrare che non serva a nulla, ma vi assicuro che, una volta asciutto, il vostro viso sarà liscissimo e la grana della pelle risulterà visibilmente migliorata. Inolte, il massaggio aiuta a migliorare la circolazione capillare.

Esistono diversi tipi di spunga Konjac, arricchiti con argilla, per soddisfare le esigenze di ogni tipo di pelle. La versione classica è bianca, adatta a tutti, anche ai bambini. Ci sono poi quella con carbone di bambù, ideale per un’azione purificante profonda delle pelli grasse e acneiche; quella con argilla verde per pelli miste/grasse; quella con argilla rosa francesce, per pelli secche e disidratate e quella con argilla rossa francese per pelli secche e sensibili.

La spugna viene venduta imbevuta di acqua distillata, che la rende morbida e soffice. Dopo l’uso, va strizzata con cura e lasciata asciugare all’aria per evitare il ristagno di acqua e la conseguente formazione di muffe e batteri. Una volta asciutta la Konjac diventerà dura, ma non temete: basterà bagnarla con acqua tiepida per farla tornare come nuova!

Uno svantaggio di queste spugne è la durata: se non trattata con cura e delicatezza potrebbe durare non più di un mese, mentre nella migliore delle ipotesi dura fino a tre. Come fare a scegliere tra la spugna Konjac, le spazzole tipo Clarisonic e il Foreo Luna?

Dipende da quello che cercate: sicuramente la Konjac è la più delicata e non necessita l’utilizzo di detergenti (vi consigliamo di usarla comunque dopo aver eliminato il trucco con il vostro solito struccante), ma dura poco e ciò comporta una spesa di 5-10 euro ogni due o tre mesi. Il Foreo Luna potrebbe essere una valida alternativa, essendo anche esso molto delicato, la spesa iniziale è abbastanza elevata (si parte da 119 euro per il mini, fino a 6000 per le versioni deluxe!), ma non occorre cambiare le testine e necessita pochissima manutenzione, essendo possibile sciacquarlo con acqua corrente. Anche il Clarisonic non è certamente economico (partiamo da un minimo di 149 euro, più 30 euro per ogni testina di ricambio), ma è forse la scelta più adatta per le pelli che necessitano una detersione davvero profonda. A voi la scelta!

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