I cibi sani che si mangiano di rado

La vostra dieta sana vi costringe sempre e solo ai soliti piatti? Ecco alcuni cibi che non si mangiano molto spesso ma che contengono ottime proprietà consigliati dal nutrizionista americano Jonny Bowden

A cura di Laura Losito

 

Un’alimentazione sana a volte può risultare un tantino ripetitiva: ecco qualche suggerimento di alimenti poco utilizzati ma facilmente reperibili e soprattutto molto sani. Alcuni di questi cibi sono sono stati suggeriti dal celebre nutrizionista americano Jonny Bowden, autore del libro “I 150 cibi sani sulla Terra”. 

Barbabietole rosse 
Meno famose e meno utilizzate degli spinaci, le barbabietole rosse sono ricche di sostanze benefiche, come vitamina C, fosforo, sodio, calcio e betaina. Il succo di barbabietola rossa è indicato per le persone che soffrono di ipertensione poichè contribuisce ad abbassare la pressione. Le barbabietole vanno assunte fesche e crude in un’insalata, in quanto la cottura ne diminuisce il potere antiossidante.

 

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Cavolo 
Molto impiegato nella cucina napoletana, il cavolo è invece abbastanza raro in diverse zone d’italia. Ricco di sostanze nutritive, si può cucinare in vari modi, dalle zuppe alle insalate. 

Prugne secche 
Dotate di proprietà energetiche maggiori rispetto alle prugne tradizionali, sono ricche di antiossidanti e indicate per regolarizzare l’attività epatica ed intestinale. Si possono preparare anche in casa lasciandole seccare all’interno del forno spento e precedentemente scaldato, prima di conservarle in contenitori sterili. 

Sardine 
Il dottor Bowden definisce le sardine “l’alimento della salute”. Sono dotate di un alto contenuto di omega 3, nonchè di ferro, magnesio, fosforo, potassio, zinco, rame e manganese, e una serie completa di vitamine del gruppo B. Da acquistare in scatola, le sardine si possono mangiare nell’insalata, su una fetta di pane tostato, alla marinare, al gratin etc. 

Cannella 
La cannella si usa soprattutto per insaporire con il suo gusto speziato macedonie e vari tipi di torte e dessert. Ha la capacità di abbassare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue, contribuendo a alleviare i disturbi dell’ipertensione; inoltre esercita una funzione antisettica sui disturbi dell’apparato respiratorio.

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Succo di Melagrana 
Si beve come un succo di frutta ed è indicato per abbassare la pressione sanguigna, inoltre contiene antiossidanti. Il succo di melagrana si trova nei negozi bio e nelle erboristerie. 

Semi di zucca
Sono considerati la parte più nutriente della zucca e sono vere e proprie compresse di magnesio. Si possono mangiare come snack dopo averli saltati in padella, oppure mettere nell’insalata. 

Bietola 
La bietola è una varietà della barbabietola caratterizzata da foglie verdi che contengono una grande quantità di vitamina A; altri elementi benefici offerti dalla bietola sono fibre e acido folico, particolarmente adatto a donne che programmano una gravidanza.

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I mirtilli
Si possono mangiare per tutto l’anno comprandoli eventualmente surgelati, anche se in questo modo perdono una parte delle loro proprietà. Chi ama i frutti di bosco li apprezzerà anche da soli, altrimenti si possono utilizzare come ingrediente nella macedonia, negli yogurt, sul gelato etc. 

Curcuma 
La curcuma o “zafferano” delle indie è l’ingrediente principale del curry, e vanta molteplici proprietà benefiche che l’hanno posta alla base della medicina tradizionale ayurvedica. Si può assumere grazie alle ricette a base di curry. 

La zucca
La zucca è a basso contenuto di calorie vegetali e ad alto contenuto di fibra e di vitamina A, a fronte di un minimo impatto calorico. Bowden (che propone la zucca in scatola, prodotto molto difficile da trovare qui in Italia) suggerisce di mescolarla a un po’ di burro, cannella e noce moscata

Per saperne di più, i libri di Jonny Bowden “Healthiest Meals on Earth” e “150 Healthiest Foods on Earth” per il momento si trovano solo in lingua inglese. 

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