Come avere una vagina sana

La vagina è una delle parti più a rischio infezioni del corpo femminile, ma si può mantenere sana con alcune accortezze. Ecco quali

Come avere una vagina sana: tutto quello che c’è da sapere

La vagina è la parte più delicata per una donna. Si tratta della zona interna dell’apparato genitale femminile (mentre la parte esterna è correttamente chiamata vulva), è un ambiente umido e quindi molto prolifico per batteri e lieviti che possono causare fastidiose infezioni e irritazioni. Per avere una vagina sana, scongiurando infezioni, prurito, candide, arrossamenti o altri tipi di fastidi, però, ci sono diverse accortezze che si possono usare. Vi suggeriamo quelle che ogni ragazza dovrebbe conoscere e mettere in pratica.

Vagina ed esercizi per il pavimento pelvico

Può suonare strano, ma tra le cose che più possono aiutare ad avere una vagina sana, ci sono gli esercizi per il pavimento pelvico. Consigliati solitamente nel periodo della gravidanza e nel post parto, questo tipo di esercizi sono utilissimi in ogni fase della vita, anche da giovanissime, per rafforzare l’apparato genitale femminile. Ma come si fanno questi particolari esercizi? Non si tratta di nulla di impossibile o di difficile da realizzare. Il primo esercizio consiste  nel contrarre volontariamente i muscoli pelvici da una posizione sdraiata (a terra, sul letto, sul divano). Un secondo esercizio che può aiutare a mantenere una vagina sana, è quello della contrazione progressiva: consiste nel contrarre gradualmente i muscoli fino al massimo, per poi rilasciarli lentamente. E non finisce qui: anche praticare il pilates, e in particolare gli esercizi che sollecitano i muscoli centrali e del pavimento pelvico può essere utile. Infine esiste anche uno strumento molto utile a questo scopo, e cioè le geisha balls: oltre a poter essere utilizzate come sex toy, queste “palline vaginali” sono ottime per migliorare la tonicità del pavimento pelvico.

Igiene intima per avere una vagina sana

Per alcune sarà scontato, ma vogliamo sottolineare che l’igiene intima è alla base di una vagina sana. Non solo nella fase delle mestruazioni, ma quotidianamente, la parte esterna della vagina va lavata con un sapone apposito (quindi con il giusto pH e che non sia troppo aggressivo) e asciugata bene con un asciugamano di spugna o di lino. Per migliorare l’igiene intima, si può ricorrere alla depilazione o, più semplicemente, si può accorciare la peluria nelle parti intime con delle forbicine sterilizzate. Meglio non utilizzare talco, spray o creme profumate che potrebbero irritare una parte tanto delicata. E, infine, è necessario cambiare quotidianamente la biancheria intima.

Come scegliere la biancheria intima

Forse non ci avete mai riflettuto, eppure anche la scelta della biancheria intima conta moltissimo per la salute della vostra vagina. Ginecologi ed esperti consigliano di non utilizzare slip di tessuti sintetici, ma di optare per fibre naturali come il cotone e la seta. Questi tessuti, infatti, a differenza di quelli sintetici, permettono alla vagina di traspirare e allontanano il rischio di infezioni e arrossamenti. Molto importante è anche il modo con cui si lava la biancheria intima: gli slip, infatti, andrebbero lavati con saponi neutri e naturali (il sapone di Marsiglia, ad esempio, è ottimo), in lavatrice, solo con gli asciugamani che si utilizzano per l’igiene intima.

Vagina sana: cosa mangiare

Anche l’alimentazione può influire positivamente sulla salute della vagina, in particolare i probiotici sono fondamentali per il miglioramento della flora vaginale. Di cosa si tratta? I probiotici sono dei microrganismi viventi che, se assunti, portano benefici a tutto l’organismo e, come suddetto, anche alla vagina. In particolare i probiotici sono presenti nello yogurt: assumerne tanto assicura salubrità a tutto l’apparato genitale femminile. Anche se in piccole quantità, inoltre, i probiotici sono presenti anche in latte e latticini, nei legumi e nella frutta secca.

Vagina sana e sesso

Udite udite: anche fare sesso aiuta a mantenere la vagina sana. Ebbene sì: fare l’amore con il partner, permette alla vagina di essere spesso lubrificata, allontanando il pericolo di secchezza e di infezioni. Ovviamente è importante che il partner non abbia già delle infezioni genitali: in tal caso, la penetrazione potrebbe essere causa di contagio. In quest’ultimo caso, per fare sesso in modo sicuro, ma senza il rischio di infezione alcuna, è importante ricorrere sempre all’uso del preservativo.

Vagina e masturbazione

Un’alternativa al sesso, per mantenere la vagina lubrificata e allontanare il rischio di infezioni o altri fastidi intimi, è la masturbazione. Praticarla regolarmente aiuta ad avere una vagina sempre sana. Se, poi, nonostante la masturbazione, la vagina dovesse restare secca, si può sempre optare per dei lubrificanti specifici.

Vagina sana e ginecologa

Pur adottando tutte le accortezze sopra elencate, potrebbe capitare di incorrere in infezioni, arrossamenti, infiammazioni, proprio perché, come già detto, la vagina è la parte più delicata del corpo di ogni donna. Nel caso in cui si dovessero avvertire particolari fastidi, meglio non optare per il fai da te, facendo la spesa di prodotti sconosciuti al supermercato o in farmacia. Piuttosto fate riferimento al vostro ginecologo di fiducia che, senza dubbio, dopo un’accurata visita ed eventuali analisi, saprà consigliarvi la terapia migliore. Esistono infatti una serie di creme, gel e lavande vaginali per eliminare alla svelta ogni tipo di infezione, dalla più banale alla più fastidiosa.

Questi e altri modi per preservare la propria salute intima nella fotostory.

 

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