Professioni della moda: le figure più nuove e più richieste

Vi stuzzica l'idea di lavorare nel campo della moda? Vi spieghiamo quali sono i diversi campi in potete inserirvi, quali sono le figure più ricercate e sopratutto quelle più nuove, nate grazie al web

Le professioni nella moda nuove e richieste

Siete sempre state affascinate dal mondo della moda. Cominciate a pensare che questo campo non è solo un passione collaterale, ma potrebbe diventare anche un interesse lavorativo? Però non sapete minimamente da che parte cominciare? Per prima cosa sappiate che se lo stilista è la figura di spicco e più in vista, le professioni della moda sono numerosissime, e non si limitano ai ruoli creativi. Esistono numerose figure che possono essere ricondotte principamente a tre campi: creazione, produzione, e infine marketing e vendita. Ne abbiamo già parlato tempo fa su Girlpower: ne approfittiamo per ricapitolare l’argomento, e andiamo a vedere quali sono le figure più nuove e ricercate negli ultimi anni.

Creazione

Le figure principali sono:

  • Stilista – Responsabile collezione: è colui che di fatto realizza le collezioni e scegli i tessuti.
  • Modellista: sulle base delle indicazioni dello stilista realizza il capo vero e proprio, adattando e interpretando le linee guida. Cura ovviamente anche gli aspetti tecnici ed è una figura molto ricercata.

Produzione

Il settore produttivo comprende numerosissime figure professionali. Sono coloro che lavorano dietro le quinte, e le qualità più ricercate sono spesso e volentieri le capacità pratiche. Si tratta in alcuni casi di figure dal sapore ancora tradizionale. Tra queste figure le più importanti e qualificate sono le seguenti:

  • Responsabile reparti produttivi: organizza, coordina e gestisce la produzione. Ciò vuol dire che coordina il lavoro di diverse altre persone, e sceglie il modo migliore per ottimizzare l’uso dei materiali e delle tecnologie a disposizione. Per svolgere questo ruolo bisogna avere una forte leadership e avere grandi capacità  organizzative.
  • Responsabile del coordinamento delle produzioni esterne: individua aziende esterne cui affidare una parte della produzione. Deve valutare il livello di queste aziende e la convenienza della scelta. E’ un lavoro ottimo per chi ama muoversi e viaggiare, e per chi ha grandi capacità di negoziazione.
  • Product manager: è colui che segue l’evoluzione del prodotto dalla progettazione, alla realizzazione, fino alla vendita. Controlla tutti questi step e ne è responsabile.

Marketing e comunicazione

Dopo lo step creativo e produttivo ci troviamo di fronte al prodotto finito. E qui viene il bello. Vendita e promozione sono fondamentali: senza il loro apporto tutta la produzione del campo moda non avrebbe alcun senso e non troverebbe uno sbocco adeguato. Si tratta di un settore che si è sviluppato in maniera massiva a partire dagli anni ’80, con l’aumentare della concorrenza nel campo. Lo scopo delle professioni di questo settore è valorizzare il prodotto. Ogni aspetto va curato: dalla presentazione del prodotto, passando per la cura dei punti vendita, fino al rapporto diretto col cliente (proprio di chi lavora nelle boutique). A queste figure professionali si aggiungono coloro che si occupano di informare sulla moda, come gli addetti stampa, stylist ed editor di moda. E’ grazie a loro che la moda ha risonanza anche sui media.

5 figure emergenti e richieste

Una ricerca realizzata dall’Osservatorio statistico di Suitex International, ha rilevato che il mondo della moda da parecchio spazio ai giovani fra i 20 e i 30 anni. Per la precisione sono 5 le figure in cui trovano maggiore occupazione i giovani (con percentuali tra il 22 e il 43% per ogni ruolo):

L’export area manager, il product manager, il fashion designer, il responsabile della logistica e il responsabile di negozio. Sono tutte figure professionali che prevedono un’interpretazione creativa e dinamica, appunto per questo molto indicate per chi è molto giovane. 

L’export area manager (Eam)

è una tipica professione di accesso per i giovani laureati, soprattutto in economia e lingue straniere . Occorrono competenzte economiche e attitudini commerciali, ma anche grande padronanza delle lingue straniere, e la disposizione a spostarsi e viaggiare spesso.

Il direttore di negozio 

Deve invece avere un mix di qualità professionali e umane: capacità di relazione, talento di vendita, capacità di gestione amministrativa e delle risorse umane. La gestione dei punti vendita è comunque un’area in costante crescita negli ultimi anni.

Il product manager

E’ un ruolo molto interessante specie per i giovani laureati in economia a cui interessa lavorare nel marketing. Il product manager deve fungere da fulcro di collegamento tra il lavoro dello stilista, l’area vendite e le capacità della produzione. Razionalizza il prodotto e lo rende vendibile, grazie a un’approfondita conoscenza del mercato. Le conoscenze economiche non sono le uniche necessarie: bisogna avere competenze specifiche anche riguardo all’area del prodotto che si cura. Non a caso circa un quinto dei product manager che lavorano ad oggi nel campo della moda sono specializzati in design piuttosto che in economia.

Il responsabile della logistica 

E’ una figura emergente, che si rende sempre più necessaria a causa della crescente complessità organizzativa delle aziende. I comparti logistici dell’azienda sono numerosi: parliamo di acquisti, produzione, vendite, forniture e clienti. La maggior parte di questi professionisti sono laureati in Ingegneria gestionale.

Il designer

Una figura eclettica, che deve possdere qualità spiccate come creatività e fantasia, ma che al giorno d’oggi devono unirsi anche a un’attenta conoscenza del mercato. E’ un campo che vede una forte presenza di lavoratori giovani, di cui circa il 50% donne. Per svolgerlo bisogna procurarsi almeno un diploma in design o come perito tessile.

Web e nuove opportunità

L’ultima tendenza delle aziende che lavorano nel campo della moda è darsi all’e-commerce. Grazie a questa piccola rivoluzione sono nate nate nuove figure professionali legate appunto alla vendita via web. Quali sono le più gettonate? 

Il Web Store Manager 

E’ il responsabile del canale di vendita online, e deve relazionarsi con  l’area commerciale, la logistica e l’IT. Deve quindi pianificare la gestione del web store, analizzare la concorrenza e il target di mercato. E ancora sono suoi compiti definire i prezzi e la strategia aziendale, che posono benissimo cambiare rispetto a quelli della vendita tradizionale.

Il web buyer 

 Si occupa degli acquisti. Il compito è cercare nuovi prodotti e brand da commercializzare, avere rapporti con i fornitori e analizzare le tendenze.

Il Responsabile Customer Care

E’ il punto di incontro vero tra venditore e clienti. Gestisce con loro contatti telefonici, controlla gli ordini caricati ed eseguiti, verifica i tempi di consegna e ne rende conto al cliente. E ancora, gestisce resi e reclami, si occupa dell’eventuale ripristino dell’ordine, verifica le bolle e le fatture, risolve le contestazioni legate ai prodotti e partecipa alle riunioni sulla presentazione del prodotto.

 

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