Quando un genitore si ammala

Una delle prove più difficili di fronte alle quali si può venir messi in un'età già complessa come l'adolescenza è la malattia di un genitore. Alcuni consigli per affrontare un momento così difficile

Affrontare la malattia di un genitore

Il periodo adolescenziale, già difficoltoso di suo, può risultare molto più problematico quando a rincarare la dose si aggiungono questioni familiari o malattie. Spesso, quando un genitore si ammala di cancro a risentirne è tutta la famiglia. Il cancro ferisce nei sentimenti, nelle cognizioni, nei comportamenti, modificando le consuetudini quotidiane, i programmi futuri, le rappresentazioni di sé e degli altri (familiari e non).

Il genitore ha un significato importante nella vita di un individuo e ancor più durante il periodo della crescita poiché è in lui che ci si identifica ed a lui si vorrebbe assomigliare. Ma quando emerge tutta la sua fragilità, quando si ammala, la cosa cambia. Un perno, l’albero maestro diviene instabile e incerto poiché si sa che potrà crollare in qualsiasi momento. È quindi inevitabile che ci sia un coinvolgimento emotivo quando il contatto con un malato terminale è costante.

Infatti, spesso e volentieri, è orientato alla morte è fortemente condizionante rispetto alla visione dell’esistenza nei momenti critici e significativi di chi gli sta accanto. Risucchia vitalità, tempo, affetto e amore e per un adolescente questi aspetti sono di rilevanza principale poiché vorrebbe vivere come i suoi coetanei, cioè senza preoccupazioni, divertirsi e gioire della propria giovinezza. Ma ciò non è possibile poiché la malattia grava costantemente sul proprio stato d’animo.

E allora i pensieri suicidari compaiono, la voglia di lasciarsi andare alla tristezza, al pensiero di perdere prima o poi il proprio genitore, al malessere interiore fanno sì che il tempo passi e che la situazione e lo scompenso emotivo dell’adolescente si comprometta.

Cosa è importante fare?

– Prendere la propria vita in mano è indispensabile per preservare la propria salute psichica nonostante la giovane età. Spesso non si è in grado di farlo da soli ed è necessario rivolgersi ad un professionista.

Prendersi cura di sé, della propria vitalità, del proprio spirito di iniziativa, curarsi nell’abbigliamento e nell’aspetto per mostrare a se stessi il proprio valore, la fortuna di esistere.

– Aprirsi agli altri comunicando il proprio stato emotivo. Gli amici sono fondamentali non solo durante l’adolescenza ma nella vita in genere.

– Uscire e distrarsi cercando di coltivare interessi che esulano dall’attività scolastica e dalla vita familiare.

Nonostante la malattia sia presente dovrebbe essere uno sprono per poter vivere al meglio la propria esistenza amandosi, nonostante tutto.

La malattia è un impedimento per il corpo, ma non necessariamente per la volontà’ (Epitteto)

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