L’amica possessiva

04 10 2013
arianna ligas

Fa scenate di gelosia, pretende squilli e messaggi, mette il broncio e piagnucola. No, non è il fidanzato palla al piede, ma l'amica rompipalle!

Solitamente la situazione si svolge in questo modo standard: tu e lei siete amiche e casualmente tu e lei siete single. Passate amabili serate ad insultare il genere maschile che vi rifiuta (chissà perchè) ingozzandovi di gelato e guardando “Tristano e Isotta” perché nulla cura le pene d’amore meglio di James Franco a petto nudo. Tutto sembra procedere a meraviglia finchè accade l’inenarrabile: ti fidanzi. E da lì, è il delirio!

LA FENOMENOLOGIA DELLA FINTA MODESTA

Quella che prima era un’amica simpatica, divertente e fidata si trasforma in una fiera rabbiosa gonfia per metà di gelosia e per metà di senso dell’abbandono. Il risultato? Voi siete a zampettare su prati di margherite con i cuoricini negli occhi e lei trafigge bambole di cera a vostra immagine e somiglianza con degli spilloni. “Perché non mi chiami più?” “Certo che appena ti fidanzi sparisci” “Gli uomini vanno e vengono, le amiche restano” sono le frasi con cui ama bersagliarvi, solitamente accompagnandole con uno sguardo da cane bastonato e un tono di voce così arcigno che in confronto Crudelia Demon è un morbido agnellino.

LA VERITA’ E’ CHE NON TI TROVA ATTRAENTE

Ora, posto che l’amicizia è importante come Sex And The City ci insegna, è pur vero che ogni donna ha il sacrosanto diritto di viversi la sua fase da solotueiosoloioetu senza avere un corvo sulla spalla che la fa sentire in colpa. Un consiglio? Fate pervenire in scatola anonima un regalo alla vostra “amica” contenente un paio di ingressi liberi in un night club alla Magic Mike. Se non dovesse funzionare ci sono sempre i vibratori…